L'Associazione "La Ragnatela unita' didattiche ambientali", sito web https://associazionelaragnatela.it - Tel.056651537, si è costituita nell'ottobre del 1993 con l'obiettivo di educare, in particolare i bambini- ragazzi in età scolare, con metodi diretti ed indiretti a vivere con consapevolezza nell'ecosistema mondo.
Educazione Ambientale: i progetti
Lassociazione opera nel territorio della provincia di Grosseto e di Livorno con progetti propri, attingendo ai finanziamenti Pia, provinciali o di privati.
Dal 1993 al 1995 ha realizzato le attività proposte nel progetto "Fare per imparare, imparare per migliorare " ; seguendo le indicazioni dei fruitori e dei nuovi orizzonti che si sono aperti nelleducazione ambientale è nato il nuovo progetto Un elefante si dondolava... che ha accompagnato le attività dellassociazione fino al 1999 quando è stato presentato il progetto Si può fare si può fare ispirato agli stimoli che Legambiente offre nel proporre a ragazzi, genitori ed insegnanti modalità di incontro, riflessione ed azione nel campo delleducazione ambientale. Dal 1998 fino al 2002 infatti La Ragnatela ha fatto parte del circuito nazionale dei Centri di Educazione ambientale di Legambiente.
Il progetto che propone questanno, Macramè, è frutto di cambiamenti di indirizzo dellAssociazione che ha deciso di legarsi in modo più stretto a realtà amiche presenti sul territorio con le quali da tempo sono in atto collaborazioni positive: la Cooperativa Chiaroscuro e la Cooperativa Il Nodo. Le attività proposte alle scuole nellanno scolastico 2003-2004 insistono molto infatti, sullintercultura ed il problema dei rifiuti.
In questi anni, oltre a quanto previsto nei progetti suddetti, lAssociazione ha progettato e svolto attività nella bassa Val di Cornia e nel territorio delle Colline Metallifere ottenendo finanziamenti da enti come Coop Toscana Lazio, Comunità Montana, Asiu, Coseca; ha inoltre proposto e gestito progetti promossi da Legambiente: Lavori in Corso e Mappa del Tesoro, in collaborazione con il ministero dellAmbiente. Attraverso i finanziamenti della Legge 285 ha elaborato e realizzato il progetto Montioni, un Parco da costruire al quale hanno aderito 6 classi dei comuni di Massa Marittima e Follonica. Nellanno 2000/2001 ha collaborato al Progetto Europeo P.U.E.R del Centre de la petite enfance Clovis a Bruxelles; per lAssociazione Altra Formazione di Pistoia ha curato il tutoraggio in progetti di formazione professionale della Provincia.
LAssociazione ha inoltre collaborato con la Coop. Arcobaleno gestendo il laboratorio Ambientale al Centro Giovani di Bagno di Gavorrano e guidando le escursioni. Con lo Spazio Ragazzi di Follonica ha progettato e realizzato un ipertesto da inserire in Internet sulla pagina del Comune.
Molte sono state le attività di animazione ambientale curate dallAssociazione La Ragnatela: oltre ai piccoli interventi per il Carrefour Maremma e appuntamenti estivi progettati per Toscana Campeggi e per la Pro Loco di Puntala, dal 1997 ha gestito sul territorio alcune iniziative promosse da Legambiente come Cento strade per giocare e Puliamo il mondo e Spiagge e fondali puliti.
Dal 1998 al 2002 ha curato le propostste alle scuole nellanno scolastico 2003-2004 insistono molto infatti, sullintercultura ed il problema dei rifiuti.
In questi anni, oltre a quanto previsto nei progetti suddetti, lAssociazione ha progettato e svolto attività nella bassa Val di Cornia e nel territorio delle Colline Metallifere ottenendo finanziamenti da enti come Coop Toscana Lazio, Comunità Montana, Asiu, Coseca; ha inoltre proposto e gestito progetti promossi da Legambiente: Lavori in Corso e Mappa del Tesoro, in collaborazione con il ministero dellAmbiente. Attraverso i finanziamenti della Legge 285 ha elaborato e realizzato il progetto Montioni, un Parco da costruire al quale hanno aderito 6 classi dei comuni di Massa Marittima e Follonica. Nellanno 2000/2001 ha collaborato al Progetto Europeo P.U.E.R del Centre de la petite enfance Clovis a Bruxelles; per lAssociazione Altra Formazione di Pistoia ha curato il tutore di animazione ed educazione ambientale rivolte a bambini, ragazzi e adulti, nellambito della manifestazione Festambiente.
Nellottobre del 2000 e del 2001 ha realizzato per Festiventu in Corsica laboratori per bambini e ragazzi con materiali di recupero.
E intervenuta nei Progetti Ciaf del Comune di Campiglia Marittima con specifici progetti di animazione ambientale allinterno della settimana dellinfanzia e delladolescenza; nel 2001 ha gestito settimane verdi per i Comuni delle Colline Metallifere finanziate dalla legge 22.
Turismo ambientale
Lassociazione ha gestito dal Settembre 1997 il Centro Accoglienza Visitatori di Pratini di Valle nel Parco di Montioni. Questa struttura è stata utilizzata come Centro visite per il Parco, riferimento per tutti coloro coloro che volessero conoscere il bosco e visitare la Torre della Pievaccia. La struttura è stata utilizzata da diverse classi in riferimento a percorsi di educazione ambientale. Dal 1998 al 2000 lAssociazione ha promosso calendari di eventi ruotanti intorno alla struttura.
1997/99 ha promosso itinerari e percorsi nel comprensorio delle Colline Metallifere, nel Parco di Montioni e nel Parco delle Costiere.
2000: Progettazione e realizzazione del programma estivo di escursioni a piedi e in canoa Tra il verde e il Blu.
In coordinamento con il circuito dei Cea Legambiente toscani ha promosso la campagna A piedi per la Toscana.
Comunicazione ambientale ed educazione ambientale sul tema dei rifiuti.
Dal 1997 lAssociazione La Ragnatela collabora con il Consorzio Servizi Ecologici Ambientali. In un primo tempo, realizzò unaula didattica che potesse essere utilizzata dalle scolaresche durante la visita allimpianto; dal 1999 gestisce la Campagna di Comunicazione ambientale Dividiamoli. LAssociazione in questi anni ha gestito la Campagna seguendo il rapido ampliamento territoriale del COSECA che dal 1997 ad oggi è passato da 4 a 16 comuni consorziati.
Una parte della campagna ha riguardato percorsi di educazioni ambientale promossi nelle scuole dellinfanzia, elementari medie e superiori.
Nellanno scolastico 2000-2001 lAssociazione ha realizzato progetti e percorsi di educazione ambientale per le scuole dei Comuni delle Colline Metallifere, individuando attività specifiche secondo le fasce detà: per i bambini delle materne e del primo ciclo delle elementari è stato proposta unattività teatrale: Nino il calzino. Marta la carta, Pietro la bottiglia di vetro, Stefaniska il flacone di plastica, Gina la lattina, Morgana la banana e Nino il calzino, gettati in un cassonetto indifferenziato, raccontavano ai bambini le loro disavventure ed esprimevano il desiderio di andare nei contenitori posizionati proprio per loro, riuscendo infine a sfuggire alla discarica .
Nel secondo ciclo delle elementari i bambini si cimentavano in una gigantesca caccia al rifiuto raccogliendo materiali sparsi nella loro aula e cercando di trovare per tutti una collocazione: attraverso giochi ed attività dinamiche riuscivano a imparare le corrette modalità di conferimento.
Alle scuole medie tutti i ragazzi sono stati coinvolti contemporaneamente nellarco delle mattina sfidandosi a giochi enigmistici, questionari, attività di gioco alla scoperta del pianeta rifiuti e del mondo che ci ruota attorno.
Alle scuole superiori sono stati mostrati filmati e i materiali prodotti per la campagna, allo scopo di informare i ragazzi sulle modalità di conferimento nei singoli comuni del territorio delle Colline Metallifere.
Molte delle classi coinvolte hanno approfondito largomento con percorsi individualizzati, laboratori, visite didattiche a impianti, realizzando eventi in piazza per coinvolgere la cittadinanza.
In particolare a Follonica è stata realizzata con laiuto dei ragazzi delle scuole Medie, unisola ecologica posizionata in Via Apuanea, vicino alla scuola elementare e media. I ragazzi, dopo lo studio in classe, hanno contribuito materialmente alla realizzazione dellarea sensibilizzando la cittadinanza, realizzando una campana didattica per spiegare il corretto utilizzo dei contenitori, costruendo la staccionata che circonda lisola, promuovendo una festa di inaugurazione alla quale hanno partecipato le autorità cittadine e i ragazzi delle scuole elementari, intrattenuti con giochi e laboratori.
Nello stesso periodo alcune classi delle scuole delle Colline Metallifere hanno scelto di lavorare sul compost: è stato posizionato un contenitore per il compost nel giardino della scuola e nel corso dellanno i ragazzi hanno seguito le varie fasi per ottenere un buon compost; in alcune occasioni esso è stato utilizzato per coltivare orti biologici realizzati in prossimità della scuola con i prodotti del quale i ragazzi hanno promosso mercatini o realizzato pranzi.
Nellanno scolastico 2001-2002 le stesse attività sono state proposte alle scuole della città e delle frazioni di Grosseto, ottenendo la quasi totalità delle adesioni.
Nellanno scolastico 2002-2003 le attività dellAssociazione si sono concentrate sui comuni dellAmiata recentemente entrati a far parte del Coseca. Alle scuole elementari sono stati proposti, tarati sulletà dei bambini, laboratori manuali da realizzarsi con materiali di recupero; le scuole medie sono protagoniste di unanimazione che coinvolge tutti i ragazzi con modalità ludiche, allo scopo di capire le corrette modalità di conferimento nel territorio; alle scuole superiori è stato proposto un incontro con i rappresentanti di classe per informarli sulle strategia di raccolta adottata dai comuni dellAmiata a cui dovrà seguire una giornata di attività sul campo.
Oltre alle scuole la campagna Dividiamoli si sviluppa sul fronte della produzione e divulgazione di materiale informativo allo scopo di raggiungere ed informare quanti più cittadini possibile. Sono stati realizzati volantini, manifesti, adesivi, per informare lutente sulle corrette modalità di conferimento dei rifiuti; sono stati pubblicati articoli, pagine di giornale, opuscoli, realizzate attività, iniziative, manifestazioni per diffondere quanto più possibile le informazioni corrette.
In particolare La Ragnatela ha curato lallestimento degli stands Co.S.Ec.A nelle ultime edizioni di Festambiente, promuovendo linformazione attraverso la divulgazione di materiali, la proposizione di questionari, la realizzazione di laboratori manuali sul riutilizzo rivolti agli adulti.
Nel luglio del 2002 lassociazione la Ragnatela ha firmato un protocollo di intenti con lAmministrazione Comunale di Follonica per ribadire lefficacia della collaborazione tra le due realtà su progetti volti alla sensibilizzazione e promozione del territorio.