Il bonus di 200 euro, introdotto dal Decreto Aiuti (artt․ 31 e 32 del decreto-legge n․ 50 del 17 maggio 2022), è un'indennità una tantum destinata a un'ampia platea di cittadini italiani․ L'obiettivo del bonus è quello di fornire un sostegno economico alle famiglie e alle persone in difficoltà a causa della crisi economica․ Questo articolo si propone di fornire una guida completa al bonus 200 euro, analizzando chi ha diritto a questo beneficio e come richiederlo․
Chi ha diritto al bonus 200 euro?
Il bonus di 200 euro è rivolto a diverse categorie di lavoratori e pensionati․ Ecco un elenco dei beneficiari⁚
- Lavoratori dipendenti, sia del pubblico che del privato, titolari di uno o più rapporti di lavoro, aventi diritto all'esonero contributivo dello 0,8 per la retribuzione mensile nel periodo dal 1 gennaio 2022 fino al giorno precedente la pubblicazione della circolare INPS n․ 73 del 24 giugno 2022․
- Pensionati, a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché i titolari di trattamenti di accompagnamento alla pensione․ Il reddito personale IRPEF al netto dei contributi previdenziali e assistenziali non deve essere superiore, per il 2021, a 35․000 euro․
- Titolari di NASpI e DIS-COLL, beneficiari di disoccupazione agricola per il 2022 (di competenza 2021) e beneficiari dell'indennità Covid-19 varata dai decreti Sostegni e Sostegni bis․
- Lavoratori stagionali, a tempo determinato ed intermittenti, nonché gli iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo, potrebbero essere destinatari dell'indennità di 200 euro, in quanto titolari di un rapporto di lavoro subordinato in essere nel mese di luglio 2022․
- Collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti, lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo, lavoratori autonomi occasionali e lavoratori incaricati alle vendite a domicilio devono inoltrare domanda per la concessione del bonus solamente qualora non accedano all'indennità di 200 euro in quanto già beneficiari delle indennità Covid-19 ovvero in quanto titolari delle prestazioni NASpI e DIS-COLL nel mese di giugno 2022․
- Lavoratori domestici assicurati presso la Gestione dei lavoratori domestici dell'INPS, appartenenti alle categorie individuate dal vigente CCNL che prevede le funzioni prevalenti dei collaboratori familiari e degli assistenti alla persona non autosufficiente․ Questi devono avere almeno un rapporto attivo alla data del 18 maggio 2022, un reddito 2021 non superiore a 35․000 euro e non devono essere titolari al momento della presentazione della domanda di altra attività di lavoro dipendente o di pensione․
- Beneficiari del Reddito di Cittadinanza․ Per questi ultimi si provvederà a stanziare la somma maggiorando la rata di luglio, qualora i membri del nucleo non abbiano già beneficiato dello stesso contributo in quanto appartenenti alle altre categorie destinatarie del bonus․
Come richiedere il bonus 200 euro
Le modalità di richiesta del bonus 200 euro variano a seconda della categoria di appartenenza⁚
Lavoratori dipendenti, pensionati e titolari di NASpI e DIS-COLL
Per queste categorie, il bonus 200 euro viene erogato automaticamente dall'INPS․ Non è necessario presentare alcuna domanda․
Lavoratori stagionali, a tempo determinato ed intermittenti, collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori autonomi occasionali e lavoratori incaricati alle vendite a domicilio, lavoratori domestici e beneficiari del Reddito di Cittadinanza
Queste categorie devono presentare domanda all'INPS tramite il portale INPS, il Contact Center Multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi operatori)․ La domanda deve essere presentata entro il 31 ottobre 2022 per la maggior parte delle categorie, mentre i lavoratori domestici hanno tempo fino al 30 settembre 2022․
Quando viene erogato il bonus 200 euro?
Il bonus 200 euro viene erogato in due tranche⁚
- Luglio 2022⁚ erogazione ai lavoratori dipendenti, ai nuclei beneficiari di RdC, ai domestici, ai titolari di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione․
- Ottobre 2022⁚ erogazione ai titolari di NASpI, DIS-COLL, alla platea dei beneficiari di disoccupazione agricola 2021 e dei già beneficiari delle ex indennità Covid 2021 e ai lavoratori appartenenti alle categorie chiamate a presentare domanda․
Informazioni utili
Ecco alcune informazioni utili per richiedere il bonus 200 euro⁚
- Per i lavoratori dipendenti, il bonus è erogato dal datore di lavoro, previa presentazione di una dichiarazione da parte del lavoratore di non essere titolare di trattamenti pensionistici, a carico di qualsiasi forma previdenziale, di trattamenti di accompagnamento alla pensione e di Reddito di Cittadinanza․
- Per i lavoratori autonomi, il bonus è erogato dalla propria Cassa previdenziale․
- Per i pensionati, il bonus è erogato direttamente dall'INPS sul cedolino mensile․
- Per i titolari di NASpI e DIS-COLL, il bonus è erogato direttamente dall'INPS sull'indennità mensile․
- Per i beneficiari del Reddito di Cittadinanza, il bonus è erogato dall'INPS maggiorando la rata di luglio․
Conclusione
Il bonus 200 euro è una misura importante per sostenere le famiglie e le persone in difficoltà․ Per richiedere il bonus, è necessario verificare se si rientra tra le categorie di beneficiari e seguire le modalità di richiesta previste dall'INPS․ Per qualsiasi dubbio o per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito web dell'INPS o contattare il Contact Center Multicanale․